RC auto, premi a +5%: i consigli per risparmiare

Secondo l’Osservatorio RC Auto di Facile.it a febbraio 2022 per assicurare un veicolo a quattro ruote occorrono, in media, 447,91 euro, il 4,9% in più rispetto a gennaio. A febbraio 2021 l’importo medio era invece pari a 464,09 euro, ma sebbene i premi siano ancora inferiori rispetto a un anno fa, a febbraio 2022 si è assistito a un leggero aumento delle tariffe. Insomma, oltre ai costi sempre più onerosi di benzina e diesel, l’altra spesa che incide sulle tasche degli automobilisti è quella della polizza RC auto.  Non sapendo se questo lieve rialzo rappresenti l’inizio di un trend di lungo periodo, Facile.it propone cinque consigli per risparmiare sull’RC auto.

Le assicurazioni non sono tutte uguali, e nemmeno gli automobilisti

Innanzitutto, confrontare le proposte disponibili sul mercato: le assicurazioni non sono tutte uguali e nemmeno gli automobilisti. Uno stesso nucleo familiare, ad esempio, potrebbe trovare conveniente fare la polizza assicurativa con compagnie diverse se possiede più veicoli.
Inoltre, è bene scegliere con attenzione le coperture aggiuntive, molto utili, ma anche in questo caso vanno scelte con cura. Assicurare contro il furto un veicolo vecchio potrebbe infatti non avere alcun senso. Da qualche tempo poi è entrata in vigore la cosiddetta RC familiare, che consente non solo di ereditare la classe di merito da un familiare convivente, ma anche di trasferire i benefici della classe di merito da una moto a un’auto e viceversa. Un importante risparmio per chi sottoscrive una nuova polizza, o per un neopatentato.

Quale polizza scegliere?

Se cercare di risparmiare è legittimo lo è altrettanto non rinunciare a caratteristiche importanti della polizza, che se sottoscritte, porterebbero a gravi problemi in caso di sinistro.
Se non siamo gli unici a guidare il mezzo meglio non sottoscrivere una polizza che preveda la guida esclusiva. Di contro, se davvero siamo e saremo gli unici alla guida, questa opzione può ridurre il premio in modo importante. Ma se al momento del sinistro non saremo alla guida dovremo rifondere il danno alla controparte. Se, invece, al volante potrebbe esserci qualche familiare con meno di 26 anni meglio non sottoscrivere una polizza con la sola guida esperta. 

Scatola nera e alcool lock

Oggi sono sempre più gli italiani che accettano di installare sul proprio veicolo un apparecchio che registri i dati di guida (la scatola nera) a fronte di una diminuzione del premio da pagare. Ovviamente, in caso di sinistro, saranno i dati registrati dalla scatola nera a far fede, e sarà inutile, ad esempio, giurare di non aver superato i limiti di velocità se lo si è fatto. Meno diffuso, ma altrettanto utile, è il cosiddetto alcool lock, ovvero uno strumento che rileva il tasso alcolemico del guidatore, e nel caso in cui il tasso sia troppo elevato, impedisce l’accensione del veicolo. Installare questo strumento potrebbe far diminuire il premio RC auto, e salvare molte vite.