Durante il lockdown più spesa per benessere e passioni

Durante il lockdown i prodotti elettronici, quelli per la cura di sé e il benessere, per la casa, il giardinaggio e la cucina hanno registrato un incremento delle vendite, mentre le spese in abbigliamento e accessori hanno subito una battuta d’arresto, con un decremento a doppia cifra per le calzature e i gioielli. Atteggiamenti divergenti si rilevano invece nell’ambito degli accessori, in particolare, le borse. Se la maggior parte delle regioni ha ridotto lo shopping in questa ultima categoria, la Liguria ha raggiunto un +12% e la Puglia un +22%.

Si tratta dei risultati di un’analisi di Qvc Italia, secondo cui l’homewear e il nightwear sono i comparti che hanno dimostrato il maggiore dinamismo.

Incrementi per giacche, maglieria e comparto beauty

Allo stesso tempo sono andate molto bene le vendite di giacche, complici probabilmente le videocall dello smartworking. In tutte le regioni c’è stata una crescita relativa agli acquisti di questo capo, con un aumento del 65% in Friuli-Venezia Giulia e del 45% in Trentino-Alto Adige. Sono positivi anche i dati della maglieria, con +51% in Piemonte e +47% nelle Marche. Nel comparto beauty, invece, le tendenze sono state diverse e articolate. Se bath & body in generale ha avuto un trend in linea con il 2019, i beauty tool hanno funzionato in tutte le regioni, con incrementi dell’oltre 40% in Campania, riferisce Adnkronos.

Boom per l’haircare e l’health&fitness

Il make-up invece è regredito, a favore del nail care (+90% in Calabria) e dell’haircare, che ha registrato un vero e proprio boom. Qui il Veneto è ultima in classifica, con una crescita del 42%, mentre le Marche detengono il primato, con un +132%. La cura dei capelli raggiunge così un ruolo centrale nella definizione della propria immagine. Per quanto riguarda il benessere, sono state osservate performance interessanti nell’ambito degli integratori, con un picco in Trentino-Alto Adige (+60% rispetto al 2019). Lo shopping di prodotti per l’health&fitness però è cresciuto un po’ ovunque, anche se le regioni più “sportive” sono state la Lombardia (+150%) e le Marche (+208%).

Acquisti online per tecnologia, food, e passatempi

Le clienti Qvc hanno però potenziato, o scoperto, anche l’elettronica, e i computer e i prodotti informatici sono cresciuti soprattutto in Puglia e Veneto.

Utenti più confidenti anche con il tema degli acquisti online, tanto che fra marzo e maggio le regioni più propense all’e-commerce sono state le Marche (soprattutto prodotti health), l’Umbria (haircare) e l’Abruzzo, con doppie cifre nel food. Gli acquisti di prodotti gastronomici sono raddoppiati anche in Umbria, Basilicata e Calabria. Fra i passatempi, quello che ha avuto più successo è stato il gardening, con un picco in Puglia (+142%), una crescita che consegna alla regione il primato d’Italia. Per quanto riguarda l’home decoration il Friuli si è dimostrato più sensibile al comparto, mentre la Liguria ha registrato una decrescita. La categoria household, infine, ha interessato tutta Italia, con un notevole incremento degli acquisti in Puglia e Lombardia.